Acqua&Sole S.r.l. ha predisposto il progetto per la realizzazione di una discarica dedicata esclusivamente allo smaltimento controllato di materiali da costruzione contenenti cemento amianto, costituiti dalle tipiche lastre di eternit ancora molto presenti sul territorio su coperture di edifici e pertinenze dei medesimi o anche dalle tubazioni in fibro-cemento molto utilizzate in edilizia tra gli anni ’60 ed ’80, in Località Brianco nel Comune di Salussola (BI).
Tale impianto classificato come impianto per rifiuti non pericolosi in quanto dedicato esclusivamente ai rifiuti derivanti da operazioni di bonifica a norma di legge conferiti in bancali sigillati con materiale plastico previa opportuna verniciatura specifica durante le operazioni di bonifica. Tali cautele evitano la possibilità di dispersione di fibre di amianto durante le attività di rimozione dei materiali dagli edifici e durante il trasporto ed il posizionamento in discarica.
La realizzazione della discarica di cui trattasi, per una volumetria lorda (comprensiva del terreno utilizzato ad intervalli regolari per la copertura dei rifiuti durante il loro abbancamento) pari a circa 1.462.000 m3, corrispondente ad una capacità di smaltimento effettiva pari a circa 1.053.00 mc che contribuirà a soddisfare l’esigenza regionale di smaltimento evidenziata nel Piano Amianto 2016-2020.
La disponibilità sul territorio di un impianto di smaltimento prossimo alle strutture da bonificare di fatto incentiva tale attività, andandone a ridurre i costi, ed incrementa significativamente in modo indiretto il livello di tutela della salute delle popolazioni interessate dalla vicinanza di fabbricati con coperture ancora da bonificare.
La progettazione della discarica è stata improntata verso la massima tutela del territorio interessato dalla medesima, nelle sue diverse componenti (ad es. acque sotterranee e superficiali, qualità dell’aria, paesaggio, suolo e sottosuolo, ecc), ed a tale scopo ha previsto l’applicazione delle migliori tecnologie disponibili per la risoluzione delle diverse tematiche tecniche affrontate quali ad esempio il trattamento del percolato e la predisposizione di presidi opportuni per far fronte in sicurezza a qualsiasi possibile condizione di emergenza.