In Evidenza

Agricoltura Rigenerativa

Fertilizzanti Organici Rinnovabili

L’agricoltura moderna dipende dai fertilizzanti chimici, ma può diventare più sostenibile grazie alle matrici fertilizzanti ottenute dal recupero di scarti organici. Questi “fertilizzanti organici rinnovabili” apportano sostanza organica al suolo, migliorandone fertilità, struttura, biodiversità e capacità di ritenzione idrica, rendendo l’agricoltura più circolare e indipendente dalle importazioni dall’estero.
Acqua&Sole promuove una fertilizzazione organica rinnovabile, sicura e virtuosa, certificata con il disciplinare “Biomatrici Rinnovabili”.
Nel Centro di Vellezzo Bellini, scarti organici vengono trasformati in digestato, altamente stabilizzato, igienizzato e inodore: il suo utilizzo in agricoltura, in presemina, mediante iniezione diretta ha sulle colture un effetto biostimolante, massimizza l’efficienza della fertilizzazione ed evita il rilascio in ambiente dei nutrienti in eccesso. Inoltre, l’impianto produce, con sistema brevettato, solfato ammonico, un fertilizzante utilizzabile durante l’accrescimento delle colture.
Per maggiori informazioni contattare: agronomi@neorisorse.net

Agricoltura Sostenibile

Acqua & Sole promuove tecniche di lavorazione e concimazione dei suoli che ne preservino la fertilità e dunque riducano i fenomeni di mineralizzazione della sostanza organica e l’impatto sulla micro-biodiversità.
Le nuove tecnologie, nate per ottimizzare i risvolti ambientali, ma anche economici, dell’attività agricola, supportano i coltivatori per un’agricoltura di precisione sempre più rispettosa dell’ambiente e sostenibile,
Tali tecniche, tra cui quelle con cui il digestato prodotto nel Centro di Vellezzo Bellini (PV) viene utilizzato in campo in sostituzione dei fertilizzanti chimici, consentono di lasciare alle generazioni future un suolo più fertile di quello che abbiamo ereditato e di ridurre l’impatto energetico delle colture.

Agroambiente

L’agricoltura produce alimenti, ma può produrre anche ambiente: le aziende agricole sono custodi del suolo, la risorsa più importante per la nostra sussistenza.
L’agricoltura intensiva moderna ha portato a un crescente impoverimento e semplificazione dei valori paesaggistici del territorio, trasformandolo in un “deserto agricolo”, con pesanti conseguenze sulla biodiversità.
Acqua&Sole e il Gruppo Neorisorse promuovono un’agricoltura attenta ai valori naturalistici, paesaggistici e storico culturali del territorio, consapevole del proprio impatto sul paesaggio e sugli ecosistemi. Il modello agricolo aziendale prevede la rinaturalizzazione delle aree al margine delle coltivazioni, con aree umide e alberi e arbusti autoctoni: tali aree non solo consentono un forte incremento della biodiversità e della godibilità del territorio da parte della popolazione, ma sono anche sinergiche con le coltivazioni perché consentono di ottimizzare la gestione dell’acqua e di ridurre gli insetticidi utilizzati.